Hard Work Olio su tela cm. 30x50 |
Monument Olio su tela cm. 70x90 |
Non mi pare fuori luogo, a questo punto, proporre, in considerazione della frontalità, quest'altro lavoro, (Hard Work), di diversi anni fa, perchè rappresenta sicuramente un passo sulla strada. La frontalità si stempera nella veduta dei carri trainati, e la dinamica di movimento si manifesta principalmente nell'imponente sbuffo di fumo, che richiede un'ampia inquadratura per potersi sviluppare, ma la locomotiva è tuttavia concentrata nell'immagine frontale, una faccia, una maschera, un'entità che interloquisce direttamente con chi guarda, o chi sta dipingendo. Parafrasando il Poeta metropolitano Ivan, che dice "Poeta chi legge", io chiamerò Pittore, o comunque Artista, chi osserva il quadro, instaurando con esso un dialogo che lo rende participe dell'azione che ha prodotto il dipinto. Da qui il parallelo col Mandala, o almeno, dell'idea che io, culturalmente lontano da ogni forma di misticismo, ho del Mandala: un'immagine che, stimolando la meditazione, favorisce quell'isolamento del pensiero che ci porta altrove, generando comunicazioni al di là delle peculiarità dei linguaggi.
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