domenica 27 marzo 2011

46 L'ombra sull'acqua

Volo
Olio su tela cm.65x75
La luce, il movimento, lo scorrere del tempo. L'ombra del gabbiano, che vola fuori dal nostro campo visivo, dilata lo spazio oltre il limite del quadro. Un lavoro della serie sul mare, cercando di rappresentare l'attimo di una visione, con un pensiero alle ninfee di Monet, alla ricerca dei Futuristi, all'eleganza rappresentativa dei Maestri Giapponesi, e ad altre cose, filtrate dalla divisione del colore per dinamicizzare l'ovvia dominante d'azzurro. Dipingendo, vado riconsiderando discorsi ritenuti esauriti, nell'intento di congiungermi con una linea di continuità che passa attraverso i secoli della storia umana, avvalendosi dei mezzi semplici e materialmente limitati che la Pittura mette a disposizione. L'ombra, s'è detto, è quella di un gabbiano, ma penso di potermi permettere un ripensamento. Vagando su flickr, ho incontrato un delicato artista giapponese che aveva aperto un gruppo in memoria dei terribili eventi degli ultimi tempi, evocando nel nome l'aspetto sacro ed augurale della gru, che i giapponesi imparano a creare nei loro origami fin da bambini. L'ombra di un volo su un mare calmo mi è parsa appropriata per un'invocazione di pace e serenità, ed un sentito omaggio alla dignitosa calma, oramai proverbiale, dei giapponesi di fronte a devastanti sciagure. Ho inviato quindi l'immagine del quadro, ripromettendomi di scrivere a questo collega per spiegargliene la storia, non credo che mi biasimerà per aver falsificato il messaggio.