venerdì 11 dicembre 2009

16 Altri tempi

Il canto della risaia olio su tela cm.100x80

Tornando da una gita nel Vercellese, acqua e cielo in un'unica luce, mi ricordavo le canzoni delle mondine, col treno, e le braghe del padrone e tutto il resto. Avevo visto partire da Porta Genova gli ultimi treni a vapore, non c'erano più le mondine ma ho composto l'immagine con una vaporiera 940, cui l'assenza di tender al traino agevolava il lavoro anche all'indietro ed i famigerati vagoni "centoporte" di terza classe. Il gioco fra prospettiva e riflesso fa sembrare che il trenino navighi, spinto dai cori allegri di ragazze eccitate per la trasferta, e spensierate per l'età. Ho avuto modo di conoscere una di queste ragazze divenuta una nonna vivace, persona semplice e di gran cuore, con la generosità della gente abituata a gioire di un lavoro da schiavi che salva dalla fame.

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